Analisi

Il progetto demo di creazione di modelli 3D illustra il processo di trasposizione di oggetti in formato virtuale. Questi modelli possono essere integrati in progetti per realtà virtuale, realtà aumentata, applicazioni Desktop, Mobile o per il Web.

Pianificazione

Per la generazione dei modelli 3D, si fa uso di software di fotogrammetria. Questi strumenti avanzati consentono di convertire immagini in oggetti 3D sfruttando scatti da diverse angolazioni. Questa tecnologia permette di preservare fedelmente le forme e i materiali degli oggetti da virtualizzare.

Sviluppo

Il primo passo riguarda la selezione dell'ambiente per gli scatti, preferibilmente con illuminazione uniforme. Si possono ricostruire oggetti singoli o interi ambienti, sia esterni che interni. Una volta elaborate le immagini e creato il modello, come dimostrato nel video, è necessario procedere con la modellazione e l'ottimizzazione dell'oggetto tramite software di modellazione 3D, come ad esempio Blender. L'oggetto dovrà poi essere adattato alle specifiche della piattaforma di destinazione.

Produzione

La produzione varia in base all'utilizzo previsto dei modelli 3D, come su Android, iOS, Desktop, Visori o Pagine Web. La logica del progetto sarà sviluppata tenendo conto delle interazioni che si desidera consentire agli utenti finali con l'oggetto. Questo potrebbe includere la rotazione, l'ingrandimento, la scomposizione, la modifica di colori o materiali, e altro ancora.

Considerazioni

Trasformare un oggetto reale in un'entità virtuale è un'esperienza estremamente stimolante. Fornire la possibilità di presentare prodotti, opere d'arte, macchinari o ambientazioni agli utenti finali tramite modelli 3D, anziché semplici foto, consente di comunicare informazioni più precise e dettagliate. Questo potrebbe avere un impatto positivo anche nelle decisioni di acquisto.